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SPAZZOLE STRIP

Caratteristiche tecniche generali
   
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GENERALITÀ

Le SPAZZOLE STRIP sono costituite da un profilato metallico a forma di U (base) nel quale viene disposto in modo continuo il filamento. Vi sono due tipi di base metallica: a nastro semplice (Figura 2.1) e a nastro doppio (Figura 2.2). Nella base a nastro semplice, la più tradizionale, il filamento è bloccato tra il nastro piegato a U ed il filo di tenuta. Nella base a nastro doppio il filamento è bloccato tra il nastro esterno (dentato) piegato a U e poi ripiegato su sé stesso ed il nastro interno, semplicemente piegato a U.
Si preferisce il nastro semplice nei casi in cui la spazzola sia sottoposta a sollecitazioni normali. Si utilizzerà invece il nastro doppio quando la spazzola sia soggetta a notevole pressione di contatto, ad elevata forza centrifuga ed infine quando è richiesta un'alta densità del filamento.
Le spazzole strip si suddividono in:

 

LINEARI - la spazzola è rettilinea e viene tranciata a misura durante la produzione

RULLI - la spazzola viene avvolta a spirale, la quale può essere bloccata su tubo o albero

RULLI A SETTORE - la spazzola è costituita da un rullo con spazzole lineari intercambiabili

 

Per la loro costituzione le spazzole strip sono particolarmente indicate per formare elementi lineari o rulli di medie e grosse dimensioni

 

DIMENSIONI DELLA BASE

La larghezza B della base è un elemento fondamentale nella definizione della spazzola strip. Da essa dipende (oltre che da altri parametri) la quantità di filamento che può essere montata ed il grado di sollecitazione che la spazzola può sopportare.
La Figura 2.3 mostra la sezione delle basi metalliche e la vista laterale per la base a nastro doppio.
In Tabella 2.1 sono riportate le relative dimensioni in funzione della base B

 
 

 

 
   
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