GENERALITÀ
Gli SCOVOLI sono spazzole
costituite da filamento bloccato tra due fili metallici attorcigliati
tra loro.
Ne risulta una spazzola a forma di elica (vedi Figura 4.1 - scovolo
a ELICA SEMPLICE).
Se lo scovolo va montato su un'apparecchiatura meccanica generalmente
il 'gambo' metallico viene tranciato da entrambi i lati. Se invece l'uso
è manuale, da un lato si lascia una parte di gambo libero da
filamento per essere utilizzato come manico, generalmente terminante
con anello circolare ( vedi Figura 4.2).
L'estremita' dello scovolo può essere ripiegata realizzando un
piccolo ventaglio di filamenti detto 'rosetta' ( vedi Figura 4.2). la
rosetta serve ad evitare che il filo tranciato danneggi le parti da
lavorare.
Quando è richiesta una particolare robustezza, lo scovolo può
essere costruito con quattro fili di tenuta e due strati di filamento
a 90°. In questi caso si realizza uno scovolo a ELICA DOPPIA, che
può montare un attacco filettato M12.
La caratteristica principale degli scovoli è il piccolo diametro
del nucleo, che li rende insostituibili per la pulizia interna di tubi,
canalette e interstizi di difficile accesso.
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DIMENSIONI DELLO SCOVOLO
Gli scovoli possono avere
dimensioni estremamente variabili, da pochi millimetri di diametro a
lunghezze di circa due metri. E' consigliabile che il diametro massimo
non superi i 500 mm (filamento grosso).
Il diametro del nucleo metallico viene da noi dimensionato in funzione
del diametro massimo e dello spessore del filamento.
Per l'ordinazione di scovoli Vi preghiamo di completare la Tabella 4.1,
riferita alla Figura 4.3.
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